Perchè il Dalai Lama ha accettato la tessera dei Verdi?

Serve un’etica secolare per la politica,un’etica che si nutra anche dalle radici religiose.

La consegna della tessera ad honorem dei Verdi al Dalai Lama il 13 giugno scorso a Pomaia, in seguito alle sue ripetute dichiarazioni a favore delle forze politiche ecologiste assume un valore simbolico.
Per una politica ecologista serve una forte etica della responsabilità anche personale.
Non è sufficiente la cultura dei diritti per far fronte alla questione ecologica che diventa anche questione sociale ed economica.
Grandi filosofi come Hans Jonas hanno individuato un’etica laica della responsabilità come necessaria per i nostri tempi.
Ma oggi grandi figure di riferimento come il Dalai Lama individuano la necessità di un’etica secolare ,che accomuna tutta l’umanità ,facendo dialogare le grandi tradizioni religiose.
Il prendersi cura degli altri e della natura diventa oggi una necessità per rifondare la politica.
La politica che viene definita da Papa Francesco la più alta forma di carità .
E che continua con forza la visione dei suoi predecessori dell’uomo come custode e non padrone della natura.
Una politica ecologista oggi,laica per definizione e responsabile delle sue scelte,non può tuttavia ignorare questi movimenti spirituali profondi che attraversano positivamente il Tormentato mondo attuale.
Anzi deve intercettare positivamente queste correnti profonde.
Nella foto: Consegna della tessera dei Verdi al Dalai Lama 13 giugno 2014 Pomaia da parte di Fernanda Useri dei Verdi di Bologna , consigliera federale.