venerdì 29 agosto 2014

L'UNICO POSSIBILE USO DEL CARBONE....

La Land Art in versione salentina. Un festival a Specchia per un’altra idea-weekend

Carbone e Salento: la riscoperta dell’identità territoriale e del rapporto uomo-natura in quindici artisti che lavorano il carbon fossile. Accade a Specchia, in provincia di Lecce, con l’Apulia Land Art Festival. Ancora un appuntamento per il weekend del 29-31 agosto.


Apulia Land Art Festival
Apulia Land Art Festival
Il carbon fossile come fulcro della memoria, dell’identità territoriale e della storia sociale del Salento. Usi e immaginari del carbone è il tema centrale dell’Apulia Land Art Festival edizione 2014, in programma a Specchia, in provincia di Lecce, dal 29 al 31 agosto. Nello splendido contesto del Bosco di Cardigliano – che ha ricevuto il premio internazionale Un bosco per Kyoto come esempio di florida macchia mediterranea da tutelare e valorizzare – quindici artisti, selezionati dalla curatrice e storica dell’arte Francesca Guerisoli, rendono omaggio alla storia del Salento con sculture, installazioni, performance e interventi relazionali.
In particolare, gli artisti in residenza – che realizzeranno le loro opere utilizzando sette quintali di carbon fossile, un tempo usati per i treni, fornito tramite una sponsorizzazione tecnica da Fondazione Fs Italiane – saranno: Nico AngiuliEmanuela AscariFabrizio BellomoEnzo CalibèOppy De BernardoDaniela Di MaroSilvia GiambroneAnnalisa MacagninoValentina Maggi SummoSabrina MuziPatrizia Emma ScialpiSalvatore TulipanoGiacomo ZaganelliVirginia Zanetti, con l’aggiunta di un’opera site specific, un’installazione audio inedita di Cesare Viel.
Il carbon fossile, pur non costituendo una risorsa mineraria che fa parte del territorio, è indirettamente protagonista della storia del Salento come elemento che ricorda i tanti salentini emigrati in Belgio a lavorare nelle miniere. A Casarano, infatti, a pochi chilometri da Specchia, sorge il Museo del Minatore Lucio Parrotto, partner del festival, che documenta la storia dell’attività dell’estrazione mineraria e degli emigranti. Fin dai primi del Novecento, infatti, il Comune di Specchia, località a sua volta inclusa nei borghi “Gioiello d’Italia” per il suo valore culturale e naturalistico, ha tutelato il proprio territorio utilizzando fonti energetiche alternative e rinnovabili. È questa la storia documentata dal Museo di Specchia della Civiltà Contadina e Artigianale al Museo del Bosco e delle Fonti Rinnovabili, anch’esso parte del circuito del festival.
Apulia Land Art Festival
Apulia Land Art Festival
Organizzato dall’associazione culturale UnconventionART con la collaborazione del Comune di Specchia, Apulia Land Art Festival sarà dunque una tre giorni dedicata ai temi dell’integrazione fra arte e ambiente, alla relazione fra uomo e natura, al rispetto per l’esistente e alla rilettura del  paesaggio cercando di sviluppare, come sostiene Francesca Guerisoli, il concetto di Land Art americana a favore di un maggior coinvolgimento del pubblico alle tematiche ecologiste. Oltre alla mostra principale, il Bosco di Cardigliano ospiterà un laboratorio artistico guidato da Cosimo Epicoco, il progetto didattico-scientifico DiscoveryCarbon. Il carbone tra scienza e cultura della ricercatrice Vanda Elisa Gatti, un laboratorio sulla bio-edilizia condotto dal Comitato Notte Verde AgriColtura & Sviluppo Sostenibile e la performance-laboratorioFabbricanti di armonie in equilibri di pietre dello stone-balancer Simone Franco.
Ma l’Apulia Land Art Festival prevede anche numerose attività collaterali gratuite al Castello Protonobilissimo Risolo di Specchia, tra le quali i due convegni tematici Arte e paesaggio: forme e pratiche nel territorio, a cura di Francesca Guerisoli, e Carbone: ieri, oggi, domani, convegno di carattere tecnico-scientifico sul carbone a cura diMartina Glover; l’iniziativa teatrale La Mina, racconti di minatori a cura di Fabrizio Saccomanno sulla tragedia di Marcinelle, la performance teatrale Racconti sul Mito N#8: Ccn (Carbon Copy Nascosto) dell’attore Vittorio Continelli con suono a cura della violinista Simonetta Damato, la mostra fotografica documentaria di Martina GloverApulia Land Art Festival 2013. Non mancheranno infine le visite guidate al Museo del Minatore di Casarano e al Museo di Specchia ed eventi musicali tra i quali il concerto di musica tradizionale e balcanica dei Kailia, il concerto di pianoforte del maestro Gigliola del Conservatorio Tito Schipa di Lecce, il dj set del Big Lebowski della Valle d’Itria DjUD.
Cecilia Pavone

Nessun commento:

Posta un commento