sabato 28 febbraio 2015

Zuccarello (SV) ma al sindaco ultra-leghista non importano le attività culturali?

'La fattoria delle emozioni' rischia di chiudere la sua attività di volontariato

'La fattoria delle emozioni' rischia di chiudere la sua attività di volontariato

Zuccarello continuerà ad essere un punto di riferimento per le attività con gli animali?

Zuccarello. Era diventata, dal mese di settembre scorso, con la “Fattoria delle Emozioni” e le attività ad essa collegate, un possibile punto di riferimento per le attività relazionali con gli animali dedicate ai bambini. Un gruppo di esperti dell’ educazione e delle attività con gli animali, avevano offerto il loro operato, non a scopo di lucro, sia a gruppi di bambini che, ai singoli, per insegnare loro come relazionarsi con gli animali, per far conoscere le loro abitudini ed i bisogni, per imparare a rispettarli, entrando nel mondo delle emozioni e dei sentimenti, propri ed altrui.
Un lavoro fondamentale per educare e dare il giusto “imput” ai giovani di oggi in grado così, di diventare adulti consapevoli e rispettosi del mondo animale, cosi, ancora troppo maltrattato e poco conosciuto nella sua realtà interpersonale che dovrebbe sempre essere fatta di rispetto e amore. Sono 5 i progetti sui quali si è lavorato: “L’ Accettazione del Diverso” “Le mie Emozioni” “Io ti rispetto...e tu?” “Io e mio fratello abbiamo gli stessi diritti?” “Insieme si può”. In collaborazione con AFMA è stato presentato con grande successo al Congresso di Siena, un progetto che ha avvicinato i bambini ai nonni ammalati di Alzheimer. Ora tutto questo rischia di essere vanificato per colpa delle abbondanti piogge cadute nel mese di ottobre 2014, piogge che hanno causato gravi danni al territorio della “Fattoria delle Emozioni” situata a Zuccarello,poiché i terreni posti sopra a questa, da troppo tempo ormai hanno le acque delle precipitazioni atmosferiche, in caduta libera e senza contenimento, causando continui ed ingenti danni. Difficile arginare e, soprattutto rimediare ai danni già subiti: le attività che sarebbero effettuate sono tutte di carattere legato al volontariato e quindi senza possibilità di recupero economico. “Ciò che potrebbe essere un lustro per questo piccolo e meraviglioso borgo – spiega Rita Medici, esperta in pet therapy - rischia di morire distrutto dalle frane, prima ancora di riuscire a nascere e ad espandere il proprio operato”.
Sim. Vand.

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