martedì 28 aprile 2015

cosa e' il gruppo atlantide?

Gruppo Atlantide
Collaboriamo con imprese ed enti in iniziative a favore degli individui, della società, dell'ambiente
 
Aprile 2015
 
La newsletter del Gruppo Atlantide
Il Gruppo Atlantide è composto da un sistema reticolare di imprese e professionisti che collaborano con imprese ed enti in iniziative a favore degli individui, della società e dell’ambiente.

 
Eccoci!
di Jacopo Fo
 

Ti interessa comunicare con un milione di cittadini e manager amanti della natura?

Noi lo facciamo tutti i giorni.
Opinion maker, amministratori pubblici, blogger, associazioni, giornalisti, creativi, ricercatori, ecoattivisti, gruppi di acquisto…
C’è un mondo che sta cambiando il modo di vivere la cultura e l’arte, comprare, vivere le relazioni, mangiare, lavorare e andare in vacanza.
Persone che cercano prodotti che hanno un senso e un valore.
Persone che non credono alla pubblicità tradizionale e cercano garanzie.

Il Gruppo Atlantide dialoga con queste persone ogni giorno.
Attraverso Cacao, quotidiano di buone notizie che esce da 16 anni, altre mailing list settoriali e una rete di siti.
Attraverso eventi web e non come Premio NaturaEcoFuturoEcoshow, spettacoli teatrali, interventi televisivi, corsi trasmessi in streaming e una rete fisica di centri culturali, professionisti e associazioni sparse in tutta Italia.
Offriamo servizi gratuiti a chi fa cultura, gestisce comunità, è impegnato nel mondo della solidarietà. Gestiamo un sistema di scambio banner gratuito al quale aderiscono più di 500 siti (www.stradaalternativa.it), offriamo alle associazioni solidali e naturaliste spazi gratuiti sui nostri canali.
Inoltre collaboriamo alla gestione di una serie di gruppi di acquisto di auto, elettricità, pannelli solari, alimenti e case ecologiche (Ecovillaggio Solare di Alcatraz).
Abbiamo organizzato una rete di professionisti e società specializzate nella produzione multimediale, le ecotecnologie, il benessere naturale e la commercializzazione di prodotti innovativi che fanno bene all’ambiente e agli esseri umani.
Infine abbiamo creato un luogo fisico, la Libera Università di Alcatraz, dove si svolgono gran parte delle nostre attività, a 2 passi da Perugia, all’interno di un parco privato di 4,5 milioni di mq, un centro di sperimentazione delle ecotecnologie, un ristorante biologico che è sulla guida dello Slow Food, 25 camere con bagno e la possibilità di ospitare fino a 200 persone grazie a una rete di agriturismi e ristoranti nei dintorni. Ogni anno organizziamo più di 100 eventi. E molti vengono da noi per realizzare progetti creativi (tra questi Dario Fo, Stefano Benni, Bandabardò, Luca Bassanese, Fausto Mesolella, Paolo Rossi, Paola Turci).

Se vuoi comunicare con questa community noi possiamo aiutarti.
Siamo già qui.

Due cose sulla nostra storia
Da 30 anni gestiamo campagne di comunicazione su temi che hanno cambiato l’Italia

1982 Iniziano l’attività dell’azienda agricola e del ristorante biologico di Alcatraz. Un’azienda a impatto zero grazie ai boschi salvati dal taglio e a migliaia di alberi piantati (450.000 mq in 33 anni). Viene installato il primo pannello solare.

1985 Prima campagna di informazione sui vantaggi economici di un adeguato isolamento termico delle abitazioni.

1988 Campagna sul Parto Dolce. Oggi quasi tutti gli ospedali italiani danno la possibilità alle madri di partorire come desiderano. Nel 1988 questo era possibile in soli 2 ospedali pubblici.

1997 Alcatraz ospita il primo evento italiano sulla comicoterapia negli ospedali pediatrici. Patch Adams, Miloud, Kataria insegnano durante 2 seminari di 7 giorni ciascuno, a 600 clown dottori.

1999 Campagna sui riduttori di flusso per l’acqua dei rubinetti, sui pannelli solari termici e le lampadine a basso consumo.

2000 Campagna per la liberalizzazione del biodiesel. Decine di comuni adottano il carburante vegetale. Dopo l’audizione di Dario Fo al Senato il contingente detassato viene portato da 100 a 300 mila tonnellate. La campagna di informazione sulla possibilità di usare l’olio di colza come combustibile porta all’esaurimento di questo prodotto nei supermercati del Nord Italia.
Successivamente il governo Berlusconi vieta la vendita del biodiesel.

2004 Realizziamo la prima trasmissione televisiva indipendente, grazie a una rete di televisioni locali, satellitari e via web, raggiungendo un risultato storico: lo spettacolo Ubù Bas va alla Guerra, sull’invasione dell’Iraq, con Franca Rame, Dario e Jacopo Fo viene visto da più di 2 milioni di telespettatori. 150 mila solo su Virgilio.

2004 Questa prima esperienza porta alla nascita di Atlantide tv, che trasmette una trasmissione di un’ora per 180 giorni su Planet, canale dentro la piattaforma di Sky, primo e finora unico esempio di tv autogestita dagli artisti che la realizzano.

2005 Intervento a Padova, con il professor Maurizio Fauri. Sostituiamo il sistema dell’illuminazione pubblica e del riscaldamento delle strutture comunali ottenendo 1 milione e 500.000 euro di risparmi per l’amministrazione e 12 premi nazionali e internazionali. Esperienze analoghe vengono ripetute in più di 30 comuni.

2007 Partecipiamo alla campagna di lobbying che porta all’approvazione della legge sugli incentivi al fotovoltaico, creando un sistema di informazione tecnica con uno spazio web visitato da più di 800 mila persone. Questa iniziativa avrà il risultato di determinare standard di costi e qualità. Formiamo 250 tecnici e una rete di aziende che costruiscono 380 impianti per un gruppo d’acquisto nazionale.

2010 Alcatraz produce più energia di quanta ne consuma.

2011 Nasce Premio Natura, il primo e unico premio “green” votato dagli italiani

2011 Nasce Ecoshow, il primo summit internazionale in diretta web che raccoglie i contributi di premi Nobel, scienziati, artisti, manager, associazioni, sui temi caldi dell'ambiente.

2014 Nasce il Festival EcoFuturo che porta alla presentazione presso i locali della Camera del Libro Bianco sulle Ecotecnologie, una raccolta di proposte (e di aziende) capaci di far risparmiare al sistema Italia almeno 200 miliardi di euro all’anno.
 
 
Perché il Gruppo Atlantide
di Bruno Patierno
 

Secondo le nostre analisi più recenti negli ultimi tre anni in Europa il numero delle imprese che realizzano prodotti o servizi dichiaratamente attenti all’ambiente o alla sostenibilità sociale è più che raddoppiato.
Non passa giorno senza che mi arrivi almeno un comunicato di un’impresa che segnala le sue iniziative di sostenibilità.
Si tratta di un’onda crescente che non dipende (solo) dalla buona disposizione d’animo delle imprese e dei loro manager ma anche da un calcolo economico semplice: la domanda di prodotti e servizi diciamo così “green” o “attentive to the social aspects” è crescente e sembra non soffrire neanche degli effetti della crisi.
D’altra parte gli utenti, i destinatari dei prodotti e servizi, diventano sempre più attenti. Qualche anno fa spesso bastava affermare la “ecologicità” di un prodotto; oggi gli utenti vogliono che questa dichiarazione sia suffragata da dati, informazioni, certificazioni che dimostrino la fondatezza delle affermazioni.
Manca ancora, è bene dirlo, un cambio di passo fondamentale: l’adeguamento dei prezzi dei prodotti green e attentive a quelli diciamo così normali.
Troppo spesso accade che i primi costino significativamente di più dei secondi e questo ne frena lo sviluppo e la diffusione. E non sempre questo differenziale di prezzo è giustificato dai costi. Questa distanza di prezzo dà paradossalmente ai prodotti green o attentive un’aura di prodotti di élite: paradossalmente perché solo un loro uso di massa può produrre gli effetti benefici sull’ambiente e sulla società che si proporrebbero.
Insomma si può dire che siamo in una fase di passaggio: prima o poi (speriamo più prima che poi) assisteremo alla trasformazione della green economy nella blu economy, il cui obiettivo è, anche grazie ad innovazioni che utilizzano sostanze già presenti in natura, effettuare minori investimenti, creare più posti di lavoro, conseguire ricavi maggiori, ridurre il costo dei prodotti e servizi.
La nascita del Gruppo Atlantide avviene proprio in questa fase di passaggio, con l’obiettivo di contribuire a far emergere o riemergere risorse, capacità, intelligenze orientate alla green economy o (meglio ancora) alla blu economy; sostenere imprese ed enti che hanno intrapreso o vogliano intraprendere questo percorso; far crescere una community di cittadini e manager che operino in questa direzione.
Tutto ciò non nasce dal nulla ma dall’esperienza e la competenza di un insieme di società e di persone che hanno deciso di mettere assieme il loro know-how nei campi del marketing, delle tecnologie, della formazione… e la loro rete di conoscenze e collegamenti.
Uno dei maggiori patrimoni del Gruppo Atlantide già al suo nascere è poter contare su un dialogo stabile con 1.000.000 di cittadini e 30.000 manager, attraverso siti, newsletter, eventi sul territorio e nel web.
Il Gruppo Atlantide è un sistema a rete e aperto. Aperto anche a te.
 


Verso Premio Natura 2016

"Il successo di Premio Natura è dovuto al successo dei prodotti che premia"
(Jacopo Fo)

"Premio Natura è la voce degli italiani, che valutano i prodotti più virtuosi e rispettosi dell'ambiente"
(Weleda, vincitrice di tre edizioni di Premio Natura)

"Premio Natura elegge i migliori amici della Terra"
(Il settimanale Oggi)
 

Sono aperte le iscrizioni a Premio Natura 2016 www.premionatura.it

Per partecipare al Premio bisogna compilare ed inviare il modulo di iscrizione (vedi allegato pdf) a claudia@gruppoatlantide.it. Nel modulo troverà tutte le regole del Premio e l’indicazione delle quote di partecipazione (il Premio, a garanzia della sua autonomia, è interamente autofinanziato).
Premio Natura arriva quest’anno alla quinta edizione. Nelle passate edizioni son stati premiati 34 tra prodotti ed enti.
Premio Natura è un Premio organizzato dal Gruppo Atlantide, un Gruppo che ha tra i soci Jacopo Fo che presenta ogni anno, assieme ad altri personaggi dell’arte e della cultura, i vincitori nel corso di una trasmissione  web tv.
• Un Premio nato per favorire il successo dei prodotti più meritevoli dal punto di vista ambientale. Una ricerca ha dimostrato che l'atteggiamento degli italiani diventa molto più favorevole verso i prodotti o servizi garantiti dal marchio Premio Natura: così, ad esempio, la pubblicità garantita dal marchio del Premio ottiene la fiducia del 77% degli italiani, senza solo del 46%
• Un Premio di utilità sociale e che per questo ha trovato subito l'appoggio di importanti media partner come il settimanale “Oggi”, il summit in diretta web Ecoshow, il mensile Espansione, la tv su Sky Diva Universal…
• Un Premio del quale parlano anche gli altri mezzi di informazione. Lo hanno raccontato tra gli altri ai loro lettori anche Repubblica, la Stampa, Radio Rai, Libero, il Tempo, Adn Kronos, Tg Com 24…

Raccolte le candidature un Comitato composto da docenti universitari e giornalisti deciderà quali prodotti o servizi hanno i requisiti per partecipare all’attribuzione del Premio.

Su questi si pronunceranno gli italiani, attraverso una ricerca che coinvolgerà un campione di 10.000 persone e che servirà ad eleggere i vincitori di ciascuna categoria merceologica che avranno il diritto di utilizzare il marchio del Premio per tutto il 2016.

Per ulteriori informazioni può visitare il sito Premio Natura e scrivere a Bruno Patierno:bruno@gruppoatlantide.it

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