lunedì 26 giugno 2017

una riflessione importante da parte di Antonio Bruno


E' terminata la campagna elettorale che ci vede attoniti, dilaniati e rancorosi.
Il nuovo Sindaco di Genova è eletto da una minoranza.
Vero.
Ma farà le sue nomine, farà proseguire la tav Fegino-Tortona, costruirà gronda e nuova diga foranea.
Tenterà di sgomberare i centri e di essere ancora piu' sadico verso i poveri, italiani o profughi, sempre persone.
So che è un'impresa disperata ma scongiurirei di non commentare che il nuovo Sindaco è stato eletto da una minoranza. E' Vero!!!!
Ma noi ?
Accanto al governo della Destra (prima volta dal 25 aprile 1945), queste elezioni hanno sancito la pesante sconfitta dei No Gronda e No Terzo Valico, di quelli per la tutela del Servizio pubblico contro le Privatizzazioni, i sognatori di un Altro Mondo Possibile, dell'economia circolare e della solidarietà senza confini.
Non nascondiamocelo, ci possiamo consolare con la sconfitta del Partito Democratico e dei suoi satelliti, con il fatto che la maggioranza non è andata a votare etc. etc.
Continuiamo a guardare il dito che ci indica la luna e a specchiarci, narcisi, nelle nostre analisi.
Certo su 9 candidati sindaci 6 erano per i servizi pubblici e contro le grandi opere.
Nessuno è andato al ballottaggio, appunto.
E non è solo responsabilità dei partiti narcisi e autoreferenziali che non si alleano con nessuno.
Per la prima volta dopo decenni l'area che rivendica un cambiamento strutturale economico e sociale della società NON sarà presente.
"Il pesce puzza dalla testa" e quindi non posso nascondere le MIE responsabilità , in quanto uno degli "ultimi dei Moicani" in Consiglio Comunale.
Il priore di Barbiana suggeriva "non si tratta di produrre una nuova classe dirigente, ma una massa cosciente".
A guardare il panorama italiano non so se ne avremo il tempo. Sapendo che in tutto il Pianeta molti si battono per i diritti e qualche volta vincono val la pena di provarci, ancora una volta.

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