lunedì 31 luglio 2017

I Verdi contro i condoni

http://verdi.it/abusivismo-regioni-sanatorie-cemento-coste-ricorso/

siccità e fossili

http://verdi.it/siccita-energie-fossili-bevono-troppa-acqua-nel-mentre-e-nuovo-record-per-rinnovabili/

incendi e prevenzione

http://verdi.it/incendi-piu-distruttivi-cambiamento-climatico/

fronda anti raggi

http://verdi.it/malumori-fronda-grillina-la-raggi/

Siracusa e disastri in arrivo

http://verdi.it/siracusa-nessuna-tutela-patrimonio-paesaggistico/

microchip: Toti deride e poi ammette.A casa subito ed elezioni

http://www.savonanews.it/2017/07/31/leggi-notizia/argomenti/sanita/articolo/microchip-nei-camici-toti-la-minoranza-crea-panico-con-fake-news.html

Savona:non c'è ma fanno finta di crederci

http://www.ivg.it/2017/07/savona-presentazione-progetto-ostello-residenze-universitarie-realta-virtuale-aumentata-alla-sala-sibilla/

Alassio:incendio doloso'Criminalità comune?Gesto di un folle?

http://www.ivg.it/2017/07/la-discoteca-joy-alassio-devastata-dalle-fiamme-si-indaga-incendio-doloso/

Roma dove finirà?

http://www.unita.tv/focus/delrio-da-ragione-a-rota-lo-stato-non-dara-altri-fondi-per-atac/

Roma sparisce la metro

http://www.unita.tv/focus/metro-a-stazioni-chiuse-navette-sostitutive-caos/

ecco l'Arabia Saudita

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/07/31/arabia-saudita-14-rischiano-la-decapitazione-per-presunti-reati/3760794/

raggi,atac e il fallimento?

http://www.ilfattoquotidiano.it/premium/articoli/raggi-non-chiarisce-il-futuro-di-atac-ma-e-il-concordato/

la violenza contro le donne è sempre la stessa

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/07/31/la-violenza-contro-le-donne-e-sempre-violenza-che-la-compia-un-italiano-o-uno-straniero/3766785/

l'Italia contro le elezioni dittatoriali in Venezuela

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/07/31/venezuela-dopo-voto-maduro-minaccia-parlamento-opposizioni-media-e-pm-procura-sono-121-le-persone-morte-negli-scontri/3765925/

l'Italia dei condoni

http://www.repubblica.it/cronaca/2017/07/31/news/l_italia_dei_condoni-172043709/?ref=RHPPRB-BH-I0-C4-P4-S1.4-T1

Venezuela Maduro "trucca" i dati e non rispetta le istituzioni

http://www.repubblica.it/esteri/2017/07/31/news/venezuela_dopo_il_voto_maduro_canta_vittoria_opposizione_un_flop-172036922/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P3-S1.8-F8

Minniti fermati e ascolta Msf

http://www.repubblica.it/cronaca/2017/07/31/news/migranti_msf_non_firma_codice_ong-172058967/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P2-S1.8-T2

Catalogna e se la risposta fosse l'Europa federale?

http://www.lastampa.it/2017/07/31/esteri/madrid-blocca-il-voto-rapido-per-la-legge-sul-referendum-sullindipendenza-fnzic5yRD6Q1vC8MNggLTN/pagina.html

Gentiloni e Minniti ma che fate?

http://www.lastampa.it/2017/07/31/italia/politica/le-ong-non-vogliono-la-polizia-sulle-navi-boicottato-il-codice-di-comportamento-pcVNTfFT2Lp6cKT7QSeTMN/pagina.html

Trump prende e molla

http://www.lastampa.it/2017/07/31/esteri/trump-rimuove-scaramucci-dal-ruolo-di-direttore-della-comunicazione-n9GRrYx3IfAjEFSUwIDIFI/pagina.html

una logica a raggi :va male?Aumenta le poltrone

http://www.huffingtonpost.it/2017/07/31/raggi-nomina-il-nuovo-presidente-e-ad-di-atac-e-paolo-simioni_a_23058241/

Venezuela : sfascisti al governo?

http://www.huffingtonpost.it/alfredo-luas-somoza/caracas-al-capolinea-il-chavismo-senza-il-suo-popolo-non-puo-es_a_23057482/?utm_hp_ref=it-homepage

straniere e stranieri chi siete?

http://www.huffingtonpost.it/roberto-sommella/un-lavoratore-su-dieci-e-straniero-e-di-questi-il-20-e-laureato_a_23057383/?utm_hp_ref=it-homepage

diciamolo alla Lega la povertà non è reato

http://www.huffingtonpost.it/andrea-riccardi/la-poverta-non-e-un-reato-lo-dice-la-cassazione-ma-anche-il-bu_a_23057438/?utm_hp_ref=it-homepage

De Masi senza stelle

http://www.huffingtonpost.it/2017/07/31/primi-dubbi-di-de-masi-sui-5-stelle_a_23057365/

E ora Renzi che fa?

https://www.facebook.com/sharer/sharer.php?u=http%3A%2F%2Fwww.huffingtonpost.it%2F2017%2F07%2F31%2Fpiero-martino-lascia-il-pd-laria-e-irrespirabile-non-ci-sono_a_23058004%2F%3Futm_hp_ref%3Dit-homepage

in Venezuela avanza la dittatura e la guerra civile?

http://www.huffingtonpost.it/2017/07/31/venezuela-caos-per-il-voto-otto-morti-e-guerra-di-cifre-sulla_a_23057427/?utm_hp_ref=it-homepage

non si può rompere

http://www.huffingtonpost.it/2017/07/31/il-codice-della-rottura_a_23058266/?utm_hp_ref=it-homepage

fallita l'azione fascista

http://comune-info.net/2017/07/il-governo-identitario/

due strade per consumi responsabili

http://comune-info.net/2017/07/due-strade-consumi-responsabili/

pesticidi in Bsngladesh

https://www.galileonet.it/2017/07/pesticidi-bangladesh/

agricoltura e casette per le api

https://www.galileonet.it/2017/07/casette-api-selvatiche/

petizioni di Polonia e Ungheria

Ciao danilo,
la settimana scorsa in Polonia i cittadini si sono di nuovo battuti in nome della loro libertà, facendo la storia. In questi lunghi mesi di tiro alla fune tra cittadini e governo, tra democrazia e dittatura, disperazione e speranza, i polacchi sono scesi in piazza per manifestare e hanno avuto la meglio. La speranza ha vinto, anche solo per un istante.
Per noi di WeMove ha significato un richiamo all’azione. Vogliamo raccontarti la storia di questa battaglia e vorremmo riflettere insieme a te su una eventuale azione da parte della comunità di WeMove.
Scopri di più e partecipa al sondaggio
Hai forse visto le foto di migliaia di manifestanti in protesta che sfilavano con le candele in mano. Quelle foto ritraggono i cittadini polacchi che sono scesi in strada per fermare il clamoroso attacco alle fondamenta della loro democrazia che era sul punto di compiersi, e che avrebbe generato una catastrofe.
A scatenare le proteste sono state tre proposte di legge presentate in fretta al Parlamento dal partito ultraconservatore di maggioranza Diritto e Giustizia (PiS). Questi provvedimenti cancellano di fatto l’autonomia della magistratura e rappresentano una minaccia alla separazione dei poteri e all'indipendenza di quello giudiziario; questo perché tutto il potere si concentrerebbe nelle mani di un solo partito, creando, nei fatti, la dittatura di un partito.
Nel mirino del PiS ci sono le Corti di Giustizia che garantiscono oggi un sistema di equilibrio e di controllo, vitali per il bilanciamento dei poteri. Da quando ha ottenuto la maggioranza, nel 2015, il PiS ha trasformato i mezzi di comunicazione in macchine di propaganda, ha ridotto il diritto di riunione e assemblea, aumentato controlli e sorveglianza, autorizzando azioni con conseguenze terribili sull’ambiente, mettendo a rischio le fondamenta della società civile. A scuola si danno, perfino, lezioni di nazionalismo.
Il PiS ha anche chiaramente mostrato la sua spinta anti-europea e il disprezzo per quei valori nei quali noi della comunità di WeMove crediamo fermamente: libertà di coscienza, fiducia nelle legge e nell’idea che nessun potere agisce al di sopra di questauguaglianza, dignità, apertura e pluralità dei media.
Una protesta di 8 giorni ha animato le strade della Polonia: i cittadini polacchi hanno richiesto, a gran voce, l’intervento del Presidente della Repubblica - che ha un potere di veto sulle riforme dannose. E il Presidente, in maniera inaspettata, anche per i suoi alleati, ha risposto all’appello andando a cancellare due delle tre proposte. Non si può parlare di una reale vittoria e forse ci sono all’orizzonte nubi anche più minacciose, ma intanto il popolo polacco ha dimostrato al resto dell’Europa che l’unione ferma di tanti cittadini può far trionfare la giustizia.
Oltre alle proteste sono in tanti, in Polonia, quelli che hanno guardato verso Ovest, verso l’UE, verso quelle democrazie che resistono e sono d’esempio da tempo, chiedendo loro aiuto e sostegno. Oltre ai cittadini polacchi anche il popolo ungherese sta chiedendo all’UE un aiuto per liberarsi del regime illiberale di Victor Orban.
Sono possibili tante azioni di sostegno, tante quante le persone in Polonia e in Ungheria ma una cosa è certa: siamo tutti cittadini europei e si lotta tutti insieme, se c’è da lottare. I mesi scorsi hanno dimostrato che valori che spesso diamo per scontati come libertà, diritti e democrazia non lo sono affatto.
In WeMove abbiamo seguito con preoccupazione e da vicino come governi ultra-conservatori e populisti in Ungheria e Polonia hanno riscosso sempre maggiori consensi. Abbiamo dato tutto il sostegno possibile agli amici della comunità polacca Akcja Demokracja (Azione Democratica), ammirando la straordinaria mobilitazione che hanno portato avanti in nome della giustizia, dell’uguaglianza e della democrazia.
Oggi, in quanto comunità di cittadini europei fedeli a questi valori, ci domandiamo: cosa possiamo fare? Come agire? Come possiamo essere d’aiuto? Come possiamo usare il potere dato dall’unione di tante persone, la nostra comunità, a servizio di coloro che in Polonia e in Ungheria stanno lottando e hanno bisogno di noi?
danilo, vogliamo la tua opinione ed è per questo che ti proponiamo un breve sondaggio. Bastano 5 minuti ma il tuo parere permetterà – a oltre 828.800 cittadini europei – di orientarci verso la direzione migliore da prendere nelle prossime settimane e nei prossimi mesi.
Partecipa al sondaggio
Grazie,

Gaza e rischio Isis

http://comune-info.net/2017/07/vogliono-gaza-diventiamo-dellisis/

ambiente e comuni

http://www.ilcambiamento.it//articoli/ambiente-e-beni-comuni-quando-davide-la-spunta-contro-golia

Roma e crisi idrica

http://temi.repubblica.it/micromega-online/crisi-idrica-a-roma-fra-lacrime-di-coccodrillo-e-interessi-finanziari/

gay e credente

http://temi.repubblica.it/micromega-online/gay-e-credente-ora-si-puo-i-monoteismi-cambiano-il-sesso/

come tutelare la medicina tibetana

http://temi.repubblica.it/micromega-online/tutelare-la-medicina-tibetana-l%E2%80%99unesco-non-calpesti-la-scienza/

Scalfari e atei

http://temi.repubblica.it/micromega-online/scalfari-ora-devi-spiegare-ai-lettori-cosa-pensi-degli-atei/

pieno caos nei parcheggi genovesi

http://www.primocanale.it/single_news.php?id=188236

ma a chi stanno parlando?

http://www.ivg.it/2017/07/fronte-comune-la-giunta-caprioglio-pd-accoglie-linvito-dei-verdi-costruire-assieme-lalternativa/

rinnovabili incremento di installazioni

http://www.regioni.it/newsletter/n-3213/del-31-07-2017/rinnovabili-67-nel-primo-semestre-di-installazioni-16962/?utm_source=emailcampaign3042&utm_medium=phpList&utm_content=HTMLemail&utm_campaign=Regioni.it+n.+3213+-+luned%C3%AC+31+luglio+2017

case cantoniere ai giovani

http://www.studiocataldi.it/articoli/26996-case-cantoniere-gratis-ai-giovani-online-il-bando.asp

ma Crocetta lo sa?


http://www.lentepubblica.it/ict-e-privacy/internet-sicilia-rapporto-che-non-decolla/

domenica 30 luglio 2017

buone nuove

http://www.savonanews.it/2017/07/29/leggi-notizia/argomenti/politica-2/articolo/il-tribunale-di-genova-accoglie-il-ricorso-delle-associazioni-le-ordinanze-anti-profughi-di-alass.html

tendiamo la mano?

http://www.ivg.it/2017/07/verdi-tendono-la-mano-al-pd-pronti-al-dialogo-opposizione-comune/

facciate contro il muro

http://www.unita.tv/focus/querele-e-veleni-la-reazione-scomposta-di-una-sindaca-sotto-assedio/

sulle elezioni venezuelane

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/07/30/venezuela-una-domenica-decisiva/3760210/

il governo salva finalmente le Province

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/07/30/il-bonus-giovani-alle-vecchie-province-per-salvarle-il-governo-dirotta-90-milioni-di-euro-avanzati-ai-18enni/3763778/

Italia e Renzo Piano

http://www.repubblica.it/cultura/2017/07/29/foto/renzo_piano_ragazzi_disegnate_l_italia_come_vi_piace_-171864238/1/?ref=RHPPRB-BH-I0-C4-P2-S1.4-T1#1

Taranto e mafia

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/07/30/taranto-un-pentito-svela-la-nuova-mappa-della-sacra-corona-unita-sullo-ionio-ecco-affari-riti-e-gerarchie-criminali/3760959/

raggi tra caos e querele

http://roma.repubblica.it/cronaca/2017/07/29/news/roma_raggi_m5s_non_raccomanda_quereliamo_renzi_-171939141/?ref=RHPPLF-BH-I0-C4-P5-S1.4-F4

solo vergogna

http://www.lastampa.it/2017/07/29/italia/politica/video-omofobo-su-facebook-nuova-gaffe-in-casapd-NsosfYuvSumTc1sLZjo7BI/pagina.html

una vera tragedia

http://www.lastampa.it/2017/07/30/italia/cronache/uccisa-dallecstasy-arrestato-il-fidanzato-lEqAkZA2lLuoP8qHavSSLO/pagina.html

raggi vergogna e traballare

http://www.huffingtonpost.it/2017/07/29/a-bordo-dellatac-m5s-traballa_a_23055551/?utm_hp_ref=it-homepage

contratti pubblici

http://www.huffingtonpost.it/2017/07/30/sgravi-fiscali-ai-giovani-e-rinnovo-dei-contratti-pubblici-part_a_23056625/?utm_hp_ref=it-homepage

jobs act alla Consulta

http://www.huffingtonpost.it/giuseppe-sarno/jobs-act-rimandato-alla-consulta-ce-un-giudice-a-roma_a_23056608/?utm_hp_ref=it-homepage

Venezuela e dittatura

http://www.huffingtonpost.it/2017/07/30/tensione-altissima-in-venezuela-ucciso-candidato-alla-costituen_a_23056547/?utm_hp_ref=it-homepage

Prodi e l'Italia

http://www.huffingtonpost.it/2017/07/30/litalia-non-puo-fare-la-crocerossina-delleuropa_a_23056350/?utm_hp_ref=it-homepage

Libia,missione e missionari

http://www.huffingtonpost.it/2017/07/30/linsostenibile-leggerezza-di-una-missione_a_23056656/?utm_hp_ref=it-homepage

scarpe e altro

http://comune-info.net/2017/07/le-scarpe-peter-quelle-macron/

la fine del Brasile

http://comune-info.net/2017/07/la-fine-del-sogno-indipendenza-brasile/

cosa succede in Argentina


“Non ci sono più scuse: Milagro Sala         deve essere liberata”
Nonostante  le operazioni del governo nazionale per evitare che la Commissione InterAmericana sui Diritti Umani (CIDH) sentenziasse sulla detenzione arbitraria di Milagro Sala, l’organismo internazionale ha emesso l’ingiunzione è stata richiesta da CELS, Amnesty International e ANDHES e ha ordinato che il governo nazionale, in quanto parte del sistema interamericano,  deve provvedere al rilascio immediato richiesto dal Gruppo di lavoro sulle Detenzioni arbitrarie delle Nazioni Unite o, in alternativa, concederle gli arresti domiciliari o la libertà vigilata elettronicamente; la CIDH ha confermato che considera la detenzione di Milagro Sala  arbitraria. La risoluzione richiede al potere esecutivo anche il rispetto dei trattati internazionali che hanno rango costituzionale e che sono legge in Argentina. Il motivo della risoluzione sta nel fatto che Milagro “è in una situazione di gravità e urgenza, in quanto i suoi diritti alla vita e all’integrità personale corrono il rischio di un danno irreparabile”, come è stato possibile constatare durante la visita del 16 giugno. Hanno anche messo in guardia circa il rischio di criminalizzazione della protesta e hanno sottolineato che la detenzione preventiva “dovrebbe essere limitata dai principi di legalità, di presunzione di innocenza, di necessità e di proporzionalità e che non può essere in alcun caso una misura punitiva”, “lo Stato deve assicurare che la regola sia la libertà degli imputati, mentre se ne accerta la responsabilità penale e che le caratteristiche personali del presunto autore e la gravità del reato di cui è accusato non sono, di per sé, una giustificazione sufficiente per la detenzione preventiva”.

Ha inoltre stabilito che lo Stato Argentino ha 15 giorni di tempo per comunicare in che modo intenda dare seguito alla risoluzione.

“Si tratta di una grande vittoria del team di difesa di Milagro che fin dall’inizio ha denunciato l’illegalità dell’arresto e le molestie in carcere e della magistratura di Jujuy manovrata  dall’ esecutivo. E’ anche  la vittoria delle  organizzazioni per i diritti umani che ci hanno accompagnato per denunciare al mondo il vero affronto alla legalità e, naturalmente, una grande vittoria del Cels, di Amnesty, di ANDHES e del Comitato per la libertà di Milagro Sala che hanno sostenuto questa lotta e permanentemente sottolineato che in questo caso sono state violate tutte le garanzie costituzionali e sospeso lo stato di diritto a Jujuy con l’appoggio di Mauricio Macri “, ha detto Alejandro ‘Coco’ Garfagnini, portavoce della Tupac Amaru.

“Ancora una volta le agenzie internazionali vengono a fare giustizia sulle gravi violazioni dei diritti umani nel nostro paese nel caso di Milagro, così come è accaduto all’epoca del terrorismo di Stato. La Commissione ha ritenuto che il caso dei Milagro abbia gli standard di urgenza, che sia grave e irreparabile e che questa ingiunzione sia legata alla salvaguardia del diritto alla vita e all’integrità fisica, sottolineando che questo arresto è legato a la fatto che Milagro è un leader sociale, donna e indigena “, ha detto Elizabeth Gomez Alcorta, del team di difesa di Milagro Sala.

A sua volta, dal Comitato per la libertà di Milagro Sala hanno sottolineato che “nonostante si sia cercato di mettere tutti i bastoni tra le ruote, formalmente era lo Stato nazionale che ha invitato la CIDH a Jujuy. Così ora non potranno fare i distratti con questa risoluzione. Francisco Eguiguren è stato molto chiaro su questo punto quando ha visto Milagro Sala nel carcere di Alto Comedero, quando ha detto che ‘la Commissione è consapevole che le sue raccomandazioni sono fatte affiché lo Stato le compia. Ci rendiamo conto che gli Stati fanno parte di un sistema internazionale e quindi le raccomandazioni devono essere messe in pratica.”

Nel decreto di ingiunzione emesso oggi dalla Commissione, l’agenzia chiede al governo federale di “prendere le misure necessarie per garantire la vita e l’integrità fisica dei Milagro Sala nel contesto di detenzione preventiva in cui attualmente si trova “. Si richiede inoltre al governo nazionale di  “organizzare  con la beneficiaria e i suoi rappresentanti le misure da adottare tenendo conto del carattere eccezionale della detenzione preventiva e del peggioramento della situazione, del rischio per la vita e l’integrità personale come conseguenza delle peculiarità che hanno il protrarsi della detenzione della beneficiaria, le presunte molestie subite e la necessità di salvaguardare tali diritti; le autorità competenti adottino, alla luce delle norme descritte, alternative alla custodia, come l’arresto domiciliare in modo che la signora Milagro Sala possa affrontare in libertà il processo eventualmente anche con misure quali il controllo elettronico”.

Ricordiamo che i commissari Francisco Eguiguren ed Esmeralda Arosamena di Troitiño, accompagnati dall’avvocato per i diritti umani, Jorge Meza, hanno visitato Milagro Sala nella sezione femminile del carcere di Alto Comedero il 16 giugno scorso. Lasciando la riunione  hanno annunciato in una conferenza stampa che avrebbero trattato l’argomento nella sessione straordinaria tenutasi a Lima la prima settimana di luglio. Oggi la concessione del decreto ingiuntivo richiesto da CELS, Amnesty e ANDHES per quanto riguarda la detenzione arbitraria della deputata  del Parlasur.
“Milagro Sala compie oggi 559 giorni di privazione illegale della libertà. Sono passati nove mesi da quando le Nazioni Unite, Amnesty International, Human Wright Watch e altre organizzazioni internazionali hanno parlato. Con l’arresto di Milagro Sala, il primo prigioniero politico in democrazia, Macri e e i suoi funzionari  hanno screditato l’Argentina nel mondo. Da essere un esempio di difesa dei diritti umani diventiamo un paese che ignora i pronunciamenti del mondo intero, degli organismi interamericani, mettendo a repentaglio lo Stato di Diritto”, hanno detto dal Comitato nazionale per la libertà di Milagro Sala.

ma non ha vergogna

http://www.primocanale.it/single_news.php?id=188217

Genova e una tragedia

http://www.primocanale.it/single_news.php?id=188204

caro PD di Savona

                                                                                        CARO PD SAVONESE TI SCRIVIAMO

In questi giorni sulla stampa locale è iniziato un interessante dibattito interno al PD o ad esso limitrofo sulle ragioni della sconfitta savonese.Noi Verdi non vogliamo entrare tanto nel dibattito quanto partire dalla lettera firmata dall'attuale segretario provinciale (Viglierchio) e cittadino (Pasquali) per fare alcune proposte.
Riteniamo che sia un fatto importante questa discussione nata nel PD anche se la conclusione a cui giungono fa un pò sorridere: noi eravamo al governo.Cittadine e cittadini ci hanno mandato all'opposizione ma ora hanno visto gli errori del centrodestra e ci potranno votare poiche' siamo l'unica opposizione esistente.
Noi Verdi,che siamo stati con altre forze laiche e civiche all'opposizione del centrosinistra come ora lo siamo del centrodestra,riteniamo in primo luogo necessario che l'opposizione cominci a parlarsi al fine di identificare dei punti comuni di azione,che possano determinare le condizioni per una alternativa,che sia laica e civica e che faccia perno su una coalizione larga non sul solo PD assunto a forza rappresentativa del tutto ed anche fondamentalmente,vista l'azione fino ad oggi messa in campo, del niente.
In questa ottica Verdi e Campo Progressista da tempo hanno posto al centro dell'azione dell'opposizione per costruire una alternativa al centrodestra locale tre questioni non sicuramente esclusive ma comunque dirimenti:
a) in primo luogo riteniamo necessario che venga fissato il principio "consumo del suolo zero".Savona ha conosciuto in questi anni un processo di cementificazione selvaggia ,che non ha comportato alcun arricchimento della comunità cittadina ma anzi ne ha impoverito il tessuto sociale non ottenendo praticamente nulla in cambio dei volumi realizzati se non qualche centro commerciale ed appartamenti invenduti.
Noi crediamo che sia necessario da un lato un grande programma di manutenzione territoriale volto al recupero del bosco e della sua funzione naturale e produttiva e dall'altro procedere alla completa riqualificazione del patrimonio immobiliare cittadino sia sotto il profilo energetico che sotto quello abitativo puntando a sostenere la domanda di abitazioni per giovani coppie e i redditi medio-bassi al fine di impedire la progressiva emigrazione verso altre città.Noi pensiamo infine che nessun edificio debba piu' essere realizzato sulla costa ma solo strutture di servizio legate ad attività turistiche e nautiche.
b) in secondo luogo riteniamo necessario l'avvio di un programma di raccolta differenziata spinta al fine di raggiungere rapidamente e superare gli obiettivi di legge.Si tratta di fissare programmi,che a Savona sono stati praticamente abbandonati dopo l'impulso dato dall'assessore provinciale Filippi e che ora devono essere ripresi.Noi siamo convinti che azioni di educazione ambientale tramite la rinascita del relativo Laboratorio,azioni di riduzione alla fonte,un forte impulso al riuso degli oggetti e una differenziata spinta siano elementi basilari per giungere alla creazione di una attività economica di green economy e soprattutto ad una tariffa basata sui rifiuti effettivamente prodotti in una logica di rifiuti zero.
c) in terzo luogo riteniamo indispensabile ribadire che la cultura,come fattore di crescita sociale e civile,debba divenire il centro degli investimenti cittadini puntando a valorizzare il sistema museale esistente dando di nuovo centralità al museo archeologico.Bisognerà poi valorizzare i musei Pertini e Cuneo ed infine collocare il Museo del Liberty a Villa Zanelli.
Nel contempo bisognerebbe puntare a valorizzare e a rendere visitabili i siti dell'antica Cattedrale del Priamar e l'area degli antichi Oratori sostenendo la ricerca scientifica del museo archeologico mentre poi bisognerà puntare a manifestazioni di qualità riproponendo la stagione lirica nonche' il progetto della scuola di musica e dell'Orchestra Sinfonica.
Si tratta di alcune idee necessarie a sostenere il rilancio di Savona prima che in città cali definitivamente il "Buio Pesto".
Danilo Bruno

venerdì 28 luglio 2017

morto per il suo coraggio

http://www.unita.tv/focus/grasso-ricorda-beppe-montana-il-poliziotto-ucciso-per-suo-coraggio/

la discesa di Trump

http://www.lastampa.it/2017/07/28/societa/e-sempre-l-8-marzo/in-tunisia-passa-legge-contro-la-violenza-sulle-donne-4fzEQUGlXKQZYVxKsolWlI/pagina.html

raggi,atac e caos

http://www.lastampa.it/2017/07/28/societa/e-sempre-l-8-marzo/in-tunisia-passa-legge-contro-la-violenza-sulle-donne-4fzEQUGlXKQZYVxKsolWlI/pagina.html

Tunisia e legge contro la violenza sulle donne

http://www.lastampa.it/2017/07/28/societa/e-sempre-l-8-marzo/in-tunisia-passa-legge-contro-la-violenza-sulle-donne-4fzEQUGlXKQZYVxKsolWlI/pagina.html

A Bersani con affetto

http://www.huffingtonpost.it/franco-monaco/lettera-a-bersani-per-un-forte-centrosinistra_a_23053872/?utm_hp_ref=it-homepage

in ricordo di Padre Paolo

http://www.huffingtonpost.it/antonella-napoli/quattro-anni-dopo-il-messaggio-di-padre-paolo-e-piu-forte-che-ma_a_23054087/?utm_hp_ref=it-homepage

su Padre Dall'Oglio

http://www.huffingtonpost.it/enzo-fortunato/quattro-anni-di-silenzio-che-si-colorano-o-di-morte-o-di-vita_a_23054114/?utm_hp_ref=it-homepage

raggi vergogna e ATAC

http://www.huffingtonpost.it/2017/07/28/non-ce-pace-per-atac-ritirate-le-deleghe-al-dg-rota-dopo-la-de_a_23054186/?utm_hp_ref=it-homepage

Roma e razionamento

http://www.huffingtonpost.it/2017/07/28/accordo-per-lacqua-a-roma-acea-ce-laccordo-che-evita-i-raz_a_23054416/?utm_hp_ref=it-homepage

Italia e Libia

http://www.huffingtonpost.it/2017/07/28/tutti-i-rischi-delle-navi-italiane-nel-pantano-libico_a_23054388/?utm_hp_ref=it-homepage

autogestione e terremoto

http://comune-info.net/2017/07/comunita-ed-autogestione-far-fronte-al-terremoto/

no muos 2017

Niscemi. Contro il Muos, campeggio e         corteo il 6 agosto
Dopo il successo della manifestazione cittadina dell’uno luglio a Niscemi, come movimento No Muos rilanciamo la lotta e promuoviamo tre giorni di campeggio, dal 4 al 6 agosto, all’interno del presidio di contrada Ulmo e manifestazione il 6. Una lotta, quella contro l’installazione satellitare statunitense, che spesso la gente percepisce distante dalla propria quotidianità.
È realmente una cosa così distante dal popolo? Chiaramente no.
Infatti, nonostante il MUOS sia già attivo, crediamo sia fondamentale che questa lotta continui perché non rappresenta solo la lotta a una base militare, ma alle tendenze alla guerra che si stanno accentuando.
Dopo il G7, dove i sette padroni del pianeta si sono riuniti per parlare di come spartirsi questo mondo, e dopo le manifestazioni e le iniziative che abbiamo costruito per rappresentare la controparte a quella riunione, noi continuiamo a rispondere dal basso con l’intento di portare al centro del dibattito pubblico la questione della guerra, dell’imperialismo e della militarizzazione dei territori, tematiche che i partiti di massa tendono a celare dietro le loro agende politiche, ma che invece sono centrali e sono il motore propulsivo delle loro politiche.
100 sono i milioni di euro spesi al giorno in Italia per stare dentro la NATO e 64 per la guerra e le forze armate, mentre, senza fare retorica, scuole, sanità, diritti sociali, lavoro, pensioni, in questo paese sembrano non esistere o, meglio rappresentano ambiti continuamente massacrati dalle politiche neoliberiste. La logica è semplice: meno soldi ai servizi, cancellazione di diritti sociali, spese militari esorbitanti, per alimentare la voracità dei grandi gruppi industriali e degli stati che, nelle diverse parti del mondo, fanno guerre per i loro sporchi interessi producendo morti, disastri, esodi, carestie.
Come si dice: vostre le guerre, nostri i morti.
Crediamo sia folle indirizzare i fondi pubblici alle guerre e al sostentamento dell’apparato militare dei ricchi e dei potenti del mondo. Crediamo sia giunto il momento di rialzare la testa ed esprimere tutti insieme un grande no a queste scellerate manovre politiche.
In un mondo dove pochi detengono la ricchezza e il potere decisionale, e i tanti, troppi, non hanno la possibilità né di decidere né di accedere a dei servizi (che in realtà sono diritti), crediamo sia necessario lottare con forza e ricostruire dal basso un’alternativa sociale e politica che sia degna di rappresentare le istanze popolari, affinché la ricchezza possa essere redistribuita; affinché il potere possa essere dei territori.
Il campeggio sarà dunque un momento per rilanciare la lotta e le nostre ragioni che opponiamo da anni contro questa installazione. Il campeggio sarà un laboratorio politico, sociale e conflittuale. È per questo che declineremo il tema della guerra in quattro ambiti politici con l’intento di capillarizzare quanto più possibile il valore dell’antimilitarismo e la lotta contro l’imperialismo nei luoghi di studio, di aggregazione sociale e nei quartieri popolari.

PROGRAMMA CAMPEGGIO. IN AGGIORNAMENTO

VENERDI’ 4 AGOSTO
●Ore 10,30 accoglienza
●Ore 13,30 pranzo comunitario
●Ore 16,30 primo momento assembleare “Come riportare il tema della guerra al centro del dibattito pubblico? Perché farlo?”
Presentazione tavoli di lavoro del giorno seguente.
●Ore 20,30 cena comunitaria, jam session e teatro popolare.
SABATO 5 AGOSTO
●Ore 10 suddivisione e inizio dei tavoli di lavoro:
1) Scuola
2) Università
3) Lavoro
4) Immigrazione
●Ore 13,30 pranzo comunitario
●Ore 16,30 assemblea conclusiva “Quale prospettiva nei territori?”. Interventi dei referenti dei tavoli di lavoro.
●Ore 21 cena e concerto.
DOMENICA 6 AGOSTO
●Ore 10,30 incontro con Paolo di Pachino, combattente in Rojava
In mattinata preparazione del materiale per la manifestazione pomeridiana
●Ore 13,30 pranzo comunitario
●Ore 16 manifestazione in contrada Ulmo
●Ore 21 chiusura campeggio
Tutte le realtà politiche, associazioni, comitati, singoli attivisti, sindacati di base, che hanno intenzione di partecipare e vogliono avere maggiori informazioni, sono invitati a contattare la pagina https://www.facebook.com/CoordinamentoNoMuos/
La battaglia è ancora aperta!
Sabotare la guerra imperialista e le basi militari a partire dal Muos
Non un passo indietro.
Movimento NoMuos

la Tela

http://www.italiachecambia.org/2017/07/la-tela-ristorante-ndrangheta-osteria-sociale/?utm_source=newsletter&utm_campaign=general&utm_medium=email&utm_content=relazioni

Serpica Naro

http://www.italiachecambia.org/2017/07/io-faccio-cosi-178-serpica-naro-stilista-immaginaria-liberare-moda-precariato/?utm_source=newsletter&utm_campaign=general&utm_medium=email&utm_content=relazioni

complici e glifosato

http://comune-info.net/2017/07/complici-europei-del-glifosato/

il clima ci condanna

http://www.ilcambiamento.it//articoli/il-clima-ci-condanna-ma-ci-ostiniamo-a-far-finta-di-nulla

Congo e Kabila

http://www.nigrizia.it/notizia/congo-il-bancomat-di-kabila-co/notizie

la tragedia somala

http://www.nigrizia.it/notizia/somalia-nuova-emergenza-sfollati-aggravata-da-unepidemia-di-colera

su Boko Haram

http://www.nigrizia.it/notizia/boko-haram-per-nulla-sconfitto/notizie

sull'allarme siccità

http://www.suoloesalute.it/allarme-siccita-governo-stanzia-700-milioni-euro/

Antonio Bruno e una lettura dei primi interventi di Bucci


E' interessante analizzare il primo mese della Giunta del Comune di Genova guidata da Marco Bucci.
Siamo di fronte a una vera cesura: erano 72 anni (dal 25 aprile 1945) che formazioni, che fanno riferimento al ventennio 25 - 45, non erano al governo della città di Genova.

La prima cosa che salta agli occhi è l'entusiasmo nel tentare di attuare le promesse elettorali: lotta a poveri e stranieri, rafforzamento della politica di sostengo al trasporto privato, economia basata su precarizzazione, una città (almeno una parte) a misura dell'ostentazione.

I primi passi guardano al "decoro" (Complesso di valori e atteggiamenti ritenuti confacenti a una vita dignitosa, riservata, corretta) dove il "diverso" da una "normalità" piccolo borghese deve essere denigrato e combattuto.
Molto differente dall'obiettivo della vivibilità dove varietà, diversità, conflitto possono concorrere al miglioramento della qualità urbana.
I primi passi sono quindi rivolti nella molestia verso mendicanti e marginali e stranieri.

Un altro fondamentale architrave della campagna elettorale è stato quello della dimunzione delle tariffe dei parcheggi a pagamento. Misura che, inevitabilmente, incentiverà l'uso dell'auto privata e scoraggerà il mezzo pubblico.

Sul versante economico l'intervista alla neo assessora Elisa Serafini dipinge una Genova con meno tasse alle imprese, bassi i salari, autosfruttamento travestito da auto-imprenditorialità.

L'immagine di società, di persona umana che esce dalla Giunta Bucci (eterodiretta dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti) è quella della finzione .
Sui tappeti rossi distribuiti anche nella nostra città, la classe media, ma anche i super sfruttati si dovrebbero immedesimare nei divi cinematografici, simbolo di una società decadente e alienata.

Ma il vero capolavoro (fino adesso) è il flirt con i lavoratori delle aziende del comune (tranne ASTER, feudo dello sfidante Crivello). 
La giunta Bucci, consapevole della mobilitazione dei lavoratori di AMIU e dell'impegno di quelle associazioni ambientaliste non contigue al Pd, cancella di colpo la vendita di Amiu alla multiutility Iren e confeziona una prima parte della manovra per salvare AMIU tutta pubblica che e' la fotocopia di emendamenti e proposte dell'estrema sinistra, ultimo atto di una presenza antiliberista nelle Istituzioni genovesi.
Beh non del tutto identiche perche' parte dei fondi utili a mettere in sicurezza l'azienda dei rifiuti, vengono sottratti dalla destra a interventi in periferie, mentre noi proponevamo che venissero presi dalla lotta alla "percezione dell'insicurezza" .....

Assenti le tematiche "forti": riconversione ecologica e sociale, risanamento dei quartieri dalle servitù inquinanti e insalubri, diritto alla casa per tutti, salute.
Questo vuoto deriva però a monte: dalla non capacità di elaborare una presenza elettorale, ma non solo, che avesse questi punti al centro del dibattito politico.

la crisi idrica

http://comune-info.net/2017/07/quel-racconta-la-crisi-idrica/

auto elettrica

http://www.ilcambiamento.it//articoli/il-futuro-non-e-dell-auto-elettrica

ceta rinviato

http://comune-info.net/2017/07/ceta-rimandato-settembre/

un futuro energetico

http://greenitalia.org/energia-il-futuro-e-gia-presente-ma-il-passato-non-vuole-passare/

privatizzare i servizi romani?

http://greenitalia.org/privatizzare-i-servizi-prima-studiamo-il-modello-milano/

Toti ti scrive

http://www.rsvn.it/rsvn/2017/07/28/opinioni/il-confessionale/i-buio-pesto-pagati-con-i-soldi-dei-contribuenti-lettera-aperta-al-presidente-giovanni-toti/

Buone per tutte le stagioni?

http://www.rsvn.it/rsvn/2017/07/28/settori/politica/maria-zunato-sostituira-cristina-bellingeri-nella-giunta-savonese/

acquedotti e perdite

http://www.greenreport.it/news/acqua/le-perdite-degli-acquedotti-italiani-mappa-sprecati-28-milioni-metri-cubi-giorno/

situazione sui monti Sibillini

http://www.greenreport.it/news/aree-protette-e-biodiversita/minacce-danni-sui-sibillini-marcite-norcia-pian-grande-castelluccio/

la crescita del Sud

http://www.greenreport.it/news/svimez-nel-sud-si-consolida-la-crescita-mezzogiorno-sara-ai-livelli-pre-crisi-nel-2028/

sui vaccini

http://www.greenreport.it/news/scienze-e-ricerca/la-verita-sui-vaccini-spiegata-dalla-piu-antica-accademia-scientifica-al-mondo/

sul risparmio idrico

http://www.greenreport.it/news/acqua/mondo-gocce-contribuire-al-risparmio-idrico-non-sfida-impossibile/

incendi boschivi

http://www.greenreport.it/news/clima/incendi-boschivi-record-nei-primi-7-mesi-del-2017-bruciati-74-965-ettari-video/

clima ed elettricità

http://www.greenreport.it/news/clima/cambiamento-climatico-minaccia-la-produzione-europea-elettricita/

metalli rinnovabili

http://www.greenreport.it/news/energia/entro-2050-serviranno-600-milioni-tonnellate-metalli-lo-sviluppo-delle-rinnovabili/

promuovere il cinema

http://www.regioni.it/newsletter/n-3212/del-28-07-2017/400-milioni-per-promozione-cultura-cinematografica-e-potenziamento-sale-16954/?utm_source=emailcampaign3041&utm_medium=phpList&utm_content=HTMLemail&utm_campaign=Regioni.it+n.+3212+-+venerd%C3%AC+28+luglio+2017

una idea seria per il Sud

http://www.studiocataldi.it/articoli/26975-dl-sud-arriva-la-banca-dei-terreni-abbandonati.asp

Macron e il federalismo


http://www.federalismi.it/nv14/editoriale.cfm?eid=446

mercoledì 26 luglio 2017

via Santuario e le cappellette

http://www.ivg.it/2017/07/savona-le-cappellette-via-santuario-scrivono-al-sindaco-caprioglio/

Berrino smentisce allora sarà vero?

http://www.ivg.it/2017/07/trenitalia-lassessore-berrino-smentisce-la-chiusura-dellofficina-savona/

Savona e Buio Pesto

http://www.ivg.it/2017/07/savona-cancella-concerto-dei-buio-pesto-retroscena-dietro-le-accuse-massimo-morini/

chi era Rita Atria?

http://www.unita.tv/focus/ricordando-rita-atria-la-picciridda-di-borsellino/

che bella Lega

http://www.unita.tv/focus/da-roma-ladrona-al-crac-finanziario-la-parabola-della-lega-nord-tra-bossi-e-salvini/

il referendum lombardo e i costi maroniani

http://www.unita.tv/focus/referendum-sullautonomia-maroni-spende-23-milioni-di-euro-per-i-tablet/

Patrizia a casa per favore

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/07/26/patrizia-prestipino-il-valore-politico-delle-sue-dichiarazioni-sulla-razza/3756245/

Umberto Mormile

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/07/26/omicidio-mormile-umberto-ucciso-dalla-ndrangheta-con-il-nulla-osta-dei-servizi-segreti/3756863/

i deliri del vecchio Trump

https://video.repubblica.it/dossier/trump-presidente/no-trans-nelle-forze-armate-usa-rampini--trump-paladino-dei-tradizionalisti/281777/282372?ref=RHPPBT-BH-I0-C4-P1-S1.4-T2

e se toccassero le pensioni di tutte e tutti retroattivamente?

http://www.repubblica.it/politica/2017/07/26/news/vitalizi-171677705/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P3-S1.8-T1

sul Mediterraneo

http://www.lastampa.it/2017/07/26/societa/lazampa/animali/dai-pesci-tossici-alle-alghe-infestanti-sono-pi-di-specie-aliene-nel-mediterraneo-ixNUi992gPfT99slyrbkGJ/pagina.html

affonda la nave fascista

http://www.huffingtonpost.it/2017/07/26/gia-finita-lavventura-della-nave-di-estrema-destra-che-voleva_a_23049473/?utm_hp_ref=it-homepage

pd vergogna e cannabis legale ko

http://www.huffingtonpost.it/2017/07/26/stop-alla-legalizzazione-della-cannabis-alla-camera-passa-solo_a_23049528/?utm_hp_ref=it-homepage

periferie e temi

http://www.huffingtonpost.it/roberto-morassut/nelle-nostre-periferie-c-e-la-chiave-per-capire-i-mali-d-italia_a_23048859/?utm_hp_ref=it-homepage

Trump passa il tempo

http://www.huffingtonpost.it/2017/07/26/donald-trump-vieta-ai-transgender-laccesso-alle-forze-armate_a_23048977/?utm_hp_ref=it-homepage

riflessioni migranti

http://www.huffingtonpost.it/aldo-premoli/rifugiati-si-migranti-economici-no_a_23047627/?utm_hp_ref=it-homepage

Yemen e fermare le bombe

http://www.huffingtonpost.it/-elisa-bacciotti/per-battere-il-colera-in-yemen-dobbiamo-fermare-le-bombe_a_23049071/?utm_hp_ref=it-homepage

per un nuovo Ulivo

http://www.huffingtonpost.it/vannino-chiti/sconfortante-parlare-di-un-abbraccio-dobbiamo-costruire-un-nuov_a_23048946/?utm_hp_ref=it-homepage

Parliamo di Giulio

http://www.huffingtonpost.it/umberto-de-giovannangeli/egitto-italia-ed-europa-seppelliscono-i-diritti-umani-e-la-veri_a_23049003/?utm_hp_ref=it-homepage

Italia ,Francia e riflessioni

http://www.huffingtonpost.it/nicola-pedde/haftar-vince-roma-dorme-e-parigi-fa-danni_a_23048232/?utm_hp_ref=it-homepage

Francia,Italia:questione di metodo

http://www.huffingtonpost.it/2017/07/26/il-metodo-gentiloni-contro-il-metodo-macron-cornice-europea-vs_a_23049391/?utm_hp_ref=it-homepage

verità per Giulio Regeni


Egitto, a 18 mesi dalla scomparsa di         Regeni, Amnesty chiede a Gentiloni garanzie sul non ritorno         dell’ambasciatore (Foto di Flavio Lo Scalzo)
18 MESI DALLA SCOMPARSA DI GIULIO REGENI AL CAIRO: MENTRE L’UNIONE EUROPEA PARE AMMORBIDIRE LA POSIZIONE SUI DIRITTI UMANI IN EGITTO, AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA CHIEDE AL PRIMO MINISTRO GENTILONI GARANZIE SUL NON RITORNO DELL’AMBASCIATORE
Alla vigilia del diciottesimo mese dalla sparizione, al Cairo, del ricercatore italiano Giulio Regeni, il cui corpo venne ritrovato orribilmente torturato alcuni giorni dopo, Amnesty International Italia ha scritto al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni chiedendo se, dopo la recente missione nella capitale egiziana di una delegazione della Commissione difesa del Senato, la posizione del governo sul mancato ritorno dell’ambasciatore abbia subito mutazioni.
 
Nella sua lettera al primo ministro, il presidente di Amnesty International Italia Antonio Marchesi fa riferimento a quanto riportato dall’autorevole portale indipendente egiziano Mada Masr circa il possibile ritorno dell’ambasciatore italiano al Cairo nel mese di settembre, che sarebbe stato annunciato dalla stessa delegazione parlamentare italiana.
 
Marchesi ha ribadito che qualunque forma di rafforzamento delle relazioni fra i due paesi non può prescindere dagli sviluppi nella ricerca della verità per Giulio Regeni. La scelta di revocare l’unica misura adottata in un anno e mezzo fra le diverse possibili, rischia di compromettere definitivamente il raggiungimento di quel risultato.
Domani, 25 luglio, si terrà a Bruxelles un vertice di alto livello del Consiglio di associazione Unione europea – Egitto. Le riunioni erano state sospese dopo la rivolta del 2011, ma ora, a causa delle preoccupazioni sulla sicurezza regionale e i flussi migratori in aumento, è stato deciso di riprenderle. Si teme pertanto che gli stati membri dell’Unione europea siano disposti a chiudere un occhio sulle gravi violazioni dei diritti umani nel paese.
 
“C’è il concreto pericolo che le violazioni dei diritti umani in Egitto vengano messe sotto il tappeto e che l’Unione europea dia priorità alla sicurezza, all’immigrazione e ai rapporti commerciali a spese dei diritti umani. L’Unione europea dovrà dire all’Egitto, il 25 luglio e in seguito, che non accetterà compromessi in questo senso”, ha dichiarato David Nichols, responsabile di Amnesty International per la politica estera dell’Unione europea.
 
Dopo il massacro di Rabaa dell’agosto 2013, quando al Cairo le forze di sicurezza uccisero almeno 900 persone in un solo giorno, gli stati membri dell’Unione europea avevano deciso di sospendere le licenze all’esportazione di ogni tipo di armi che avrebbero potuto essere usate a scopo di repressione interna.
 
Il rapporto dell’Unione europea sull’Egitto, pubblicato in vista del Consiglio di associazione del 25 luglio, neanche menziona Rabaa e il fatto che, da allora, nessuno è mai stato chiamato a rispondere né tanto meno è stato indagato per quel massacro. Il rapporto tace anche sul ricorso alle esecuzioni extragiudiziali, sugli sgomberi forzati di migliaia di famiglie nel Sinai e sull’assenza di procedimenti giudiziari per i responsabili degli attacchi settari contro i cristiani copti.
 
Le forze di sicurezza egiziane beneficiano della completa impunità per le violazioni dei diritti umani, come le sparizioni forzate, la tortura, le morti in custodia e le esecuzioni extragiudiziali. Nonostante tutto ciò, quasi la metà degli stati membri dell’Unione europea – Italia inclusa – ha proseguito, in violazione degli obblighi di diritto internazionale, a inviare armi all’Egitto. 
 
“In Egitto è in corso un’ondata senza precedenti di violazioni dei diritti umani. Nell’ultimo anno e mezzo decine di difensori dei diritti umani si sono visti congelare i beni patrimoniali, hanno subito divieto di viaggi o sono stati interrogati per accuse ridicole che potrebbero comportare l’ergastolo e la fine delle attività delle organizzazioni indipendenti”, ha sottolineato Nichols.
 
“Mentre la società civile subisce una crescente repressione, le forze di sicurezza egiziane hanno mano libera per compiere massicce violazioni come le detenzioni arbitrarie, la tortura e le uccisioni illegali. L’Unione europea deve usare la sua autorevolezza e dire chiaramente, anche durante il vertice del 25 luglio, che non resterà in silenzio di fronte al fosco quadro delle violazioni dei diritti umani in Egitto.”
 
Il rapporto dell’Unione europea non fa menzione neanche del terribile omicidio di Giulio Regeni e della detenzione, arrivata al quarto anno, del cittadino irlandese e prigioniero di coscienza Ibrahim Halawa.
 
Amnesty International chiede all’Unione europea di sostenere la richiesta di un’indagine efficace, indipendente e imparziale sulla sparizione e l’uccisione di Giulio Regeni e l’immediato e incondizionato rilascio di Ibrahim Halawa.
 
Il 4 luglio, in vista del vertice del Consiglio di associazione Unione europea – Egitto, Amnesty International aveva espresso le preoccupazioni sopra descritte in una lettera all’Alta rappresentante dell’Unione europea Federica Mogherini.

diritto al cibo e alla salute

http://www.ilcambiamento.it//articoli/nutrizionisti-senza-frontiere-perche-il-cibo-sia-diritto-di-tutti-alla-salute

caos dell'acqua privatizzata

http://comune-info.net/2017/07/fallimento-dellacqua-privatizzata/

dove andremo?

http://www.ilcambiamento.it//articoli/masochisti-cotraddittori-e-approfittatori-che-futuro-ci-aspetta

Primo canale e Bucci si esaltano insieme

http://www.primocanale.it/single_news.php?id=188104

differenziata a Savona

COMUNICATO STAMPA
Savona, 24/07/2017

OGGETTO: Sulla Raccolta Differenziata in provincia di Savona i conti non tornano- più riciclo porterebbe più lavoro.

Quasi inesistenti le reazioni dei Comuni savonesi dopo la pubblicazione dei dati ufficiali, relativi al 2016, pubblicati dalla Regione Liguria su raccolta differenziata (RD) e riciclo.
Circa la situazione critica del nostro capoluogo ( Savona non supera il 42,56% di RD e dovrà pagare una penale di 26.300 Euro) i “Verdi” hanno già effettuato una dettagliata analisi. Per il resto della Provincia non c'è alcun segnale di analisi critica delle diverse amministrazioni civiche ed i conti non tornano.
Anche se rispetto al passato si può registrare un modesto miglioramento, sono addirittura 48 su 69 i Comuni che hanno mancato gli obiettivi fissati dalla Regione. Come conseguenza ci sarà una fitta pioggia di sanzioni che ricadranno, sotto forma di tasse, su tutti i cittadini (Andora 6400 Euro di penale,Varazze 6700,Finale L. 5100, ecc.).
Troppe persone non si rendono conto quanto una corretta RD dei rifiuti urbani sia una grande opportunità (meno inquinamento ambientale, più lavoro per tutte le imprese che si occupano del riciclo).
Tutti sanno che gli inceneritori(anche i più moderni), insieme alle discariche, sono inquinanti e causano gravi malattie.
Il recupero e il riuso dei materiali porta invece vantaggi enormi: minor sfruttamento di risorse naturali, risparmio idrico, meno CO2 in atmosfera, più lavoro per l'industria del riciclo.
Il recupero della plastica conta in Italia 300 imprese con 2000 addetti e la lavorazione del vetro conta 31 impianti di produzione con 20.000 persone tra tra occupazione diretta e indotto.
Un' ulteriore espansione è possibile e auspicabile perché porterebbe nuovo lavoro in un momento particolarmente critico specialmente per i giovani.
Migliorare si può e da tempo si auspica per tutti i Comuni della nostra provincia un sistema di raccolta rifiuti attraverso l'applicazione della tariffa puntuale ( le Amministrazioni virtuose già lo fanno). In questo modo si riconosce economicamente al cittadino l'azione positiva che va compiendo.
I cittadini devono avere la sicurezza di pagare equamente solo per il numero dei conferimenti operati, con la possibilità di controllare la quota della tariffa in maniera facile e immediata, garantendo la trasparenza delle procedure messe in atto.
Tutti devono veder premiato l'impegno nel promuovere e aumentare la raccolta differenziata.
Con la tariffa puntuale anche il mercato può avviarsi su di una strada virtuosa: i commercianti che offrono prodotti con imballaggi meno voluminosi( e che producono quindi meno rifiuti) saranno preferiti dai consumatori.
A questo punto è utile un raffronto analitico tra i dati ufficiali del 2015 e del 2016 in cittadine della nostra provincia, omogenee per situazione geografica: Celle (dal 66 al 73,21%), Ceriale (dal 63,39 al 65,48%), Laigueglia (dal 58.30% al 66,29%). Altri Comuni virtuosi hanno subito purtroppo un leggero calo: Noli (dal 66,37 al 65.88%), Pietra Ligure (dal 66,69 al 65,40%). In calo anche Finale L. che dal 50,05 scende al 47,11%. Preoccupanti le situazioni di Albenga ( che passa dal 32,83 al 37,26%) e Alassio( dal 44,36 al 45,84%). Lungo è l'elenco dei Comuni non virtuosi.
Gli Amministratori dei centri turistici vorrebbero giustificare gli insuccessi con la scusa di dover affrontare l'impatto invadente del turismo estivo. Ma basta una breve ricerca su altri Comuni turistici-costieri italiani per rendersi conto della realtà: Rimini e Riccione hanno una raccolta differenziata intorno al 60% ,Porto Recanati 68,90%: l'impegno viene premiato.

Il Portavoce dei “Verdi” della Provincia di Savona,

Gabriello Castellazzi

buon senso batte raggi 1-0?

http://www.artribune.com/arti-visive/archeologia-arte-antica/2017/07/colosseo-questo-parco-archeologico-sha-da-fare-franceschini-la-spunta-contro-il-tar-e-la-raggi/

Mattarella e legge elettorale

http://www.studiocataldi.it/news_adn_asp/news_adn_85365.asp

evasione fiscale:una analisi regionale

http://www.regioni.it/newsletter/n-3210/del-26-07-2017/evasione-fiscale-unanalisi-regionale-di-confcommercio-16941/?utm_source=emailcampaign3035&utm_medium=phpList&utm_content=HTMLemail&utm_campaign=Regioni.it+n.+3210+-+mercoled%C3%AC+26+luglio+2017

burocrazia e legalità

http://www.slowfood.it/il-caso-delle-alici-di-menaica-la-miopia-della-burocrazia/